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Stracollina Trail: Il Battito della Murgia Tarantina

Marisa Ciquera, presidente di Correre è Salute Mottola, è l’anima dello Stracollina Trail, un evento che unisce sport e valorizzazione del territorio. Giunta alla terza edizione, la gara si distingue per i suggestivi scenari della Murgia tarantina e l’entusiasmo di una comunità intera. In questa intervista, Marisa racconta le sfide e i progetti dietro un evento che è molto più di una semplice competizione.

Marisa Ciquera
Marisa Ciquera
Come è nata l’idea dello Stracollina Trail, e come si è evoluta in queste tre edizioni?

Lo Stracollina Trail nasce nel 2022 grazie a un rinnovamento nel direttivo della società Correre è Salute Mottola. L’idea è stata proposta dai giovani atleti per diversificare le attività, unendo sport, valorizzazione del territorio e scoperta delle sue bellezze naturali, spesso ignorate anche dai locali. La società vantava già una lunga esperienza organizzativa con eventi come la Strapanoramica Mottolese, una gara su strada estiva, e la Strapanoramica Junior, rivolta ai più piccoli.
Il trail ha subito avuto il sostegno del presidente e dei soci, sfruttando percorsi sia noti che inesplorati, talvolta segnalati dal WWF. In tre edizioni, è cresciuto significativamente, raggiungendo quasi 400 iscritti nella gara competitiva, oltre a un’ampia partecipazione alla non competitiva. Si spera che questi ultimi decidano in futuro di tesserarsi con una società sportiva.

Quali sono le principali difficoltà organizzative nell’allestire un evento trail di questa portata?

Tecnicamente, l’organizzazione non ha incontrato grandi difficoltà, grazie alla collaborazione con esperti del settore come Giuseppe Moliterni, che ha valutato positivamente il percorso. Tuttavia, il principale ostacolo è economico: la carenza di fondi e sponsor locali rende tutto più impegnativo. Fortunatamente, l’amministrazione comunale offre un minimo supporto, mentre la natura del territorio e l’entusiasmo dei partecipanti motivano il team a continuare.

La gara si svolgerà su un percorso collinare. Ci può dare qualche anticipazione sul tracciato e sulle sue peculiarità tecniche?

Il percorso si sviluppa tra sentieri naturali e terreni rocciosi del Bosco di Sant’Antuono, parte del Parco Naturale Regionale delle Gravine. A un’altitudine tra i 400 e i 450 metri, comprende una salita asfaltata iniziale che conduce a tratti boschivi con alberi di fragno e leccio. I partecipanti affronteranno terreni tecnici con radici, pietre e curve strette, ma anche panorami mozzafiato sulla Murgia e un passaggio suggestivo nel villaggio rupestre di contrada San Vito. La gara è lunga 16 km, con un dislivello di 288 metri, ed è di media difficoltà.

Quanti atleti sono attesi alla partenza e da quali regioni provengono principalmente? Ci saranno presenze internazionali?

Si prevedono circa 400 partecipanti, considerando che la gara è l’ultima tappa dell’anno e può essere decisiva per il circuito. Gli atleti provengono principalmente dalla Puglia, ma si attendono anche partecipazioni da Basilicata, Campania e Calabria.

Il circuito Puglia Trail ha avuto un grande successo quest’anno: cosa significa per voi essere la tappa conclusiva del 2024?

Essere la tappa finale rappresenta la chiusura di un ciclo, celebrando un anno di sfide ed emozioni. È un momento di riflessione sui traguardi raggiunti e una spinta per pianificare nuove avventure future, arricchendo ulteriormente l’esperienza del circuito.

Qual è il rapporto tra questa gara e il territorio di Mottola? Che tipo di impatto economico, sociale e ambientale porta con sé?

La gara è strettamente legata al territorio, valorizzando la Murgia tarantina con il suo paesaggio unico fatto di boschi, uliveti e gravine. Attraversando luoghi di interesse storico e naturale, il trail promuove il turismo locale, attirando atleti e pubblico che scoprono le bellezze meno note della zona. Questo evento favorisce anche il coinvolgimento sociale, con ricadute economiche positive per le strutture ricettive e la promozione delle tradizioni locali.

Lo Stracollina Trail punta a diventare un riferimento nel panorama nazionale del trail running? Avete progetti per ampliarlo in futuro?

Si sta valutando di ampliare il percorso con una partenza dal centro storico di Mottola, unendo i sentieri del trail a quelli della Strapanoramica. Questo progetto, ancora in fase di discussione, punta a dare maggiore visibilità al territorio e a far crescere l’evento, magari ispirandosi a esperienze internazionali.

Cosa sperate che gli atleti e il pubblico portino a casa come ricordo di questa esperienza?

Gli atleti porteranno con sé non solo la soddisfazione sportiva, ma anche il ricordo di paesaggi suggestivi e momenti di crescita personale. Per il pubblico, l’evento rappresenta un’occasione per vivere lo sport da vicino, esplorare il territorio e creare una connessione con la natura e la cultura locale.

Che messaggio vuole mandare agli atleti che si stanno preparando per affrontare questa sfida?

Il messaggio che mi sento di dare agli atleti è di pensare sicuramente all’attività sportiva/agonistica della SFIDA che si andrà ad affrontare con l’allenamento del corpo e della mente.

Personalmente però trovandoci anche in un clima natalizio di festa e di momenti in cui si augura tanta serenità e pace a tutti, dato il periodo difficile e teso a livello mondiale che stiamo vivendo, vorrei augurare a tutti i partecipanti di trovare correndo immersi nel verde e nei colori del caldo autunno dei nostri boschi, il momento di pensare col cuore alle meraviglie del creato che ci sono state donate affinchè  la stessa serenità ritrovata si possa trasmetterla quotidianamente nei rapporti che ognuno ha con il prossimo e con l’ambiente che ci circonda.

 

2 risposte

  1. La stracollina Trail non è un evento….rappresenta un momento importante, un’occasione per promuovere la propria immagine, il territorio, per socializzare, pur rivolgendosi a target differenti li unisce in un unico luogo d’incontro…. è senso di appartenenza

  2. Lo Stracollina Trail rappresenta una bella vetrina per Mottola e le sue bellezze naturalistiche. Un plauso a CorrereÉSalute e al suo presidente Marisa Ciquera per il grande sforzo organizzativo. Speriamo che in futuro gli operatori economici mottolesi diano un concreto contributo economico per far crescere ancora di più la manifestazione.

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